Toyota Material Handling torna protagonista alla 62esima edizione della Milano Design Week, in scena dal 16 al 21 aprile, per presentare la sua visione del futuro del design industriale nel settore della movimentazione dei materiali. Con un focus particolare, incentrato sull’esperienza utente, l’azienda ha scelto di esporre nel suo stand di Via Tortona 12, modelli iconici e prototipi innovativi.
Abbracciando il tema Where Design Evolves/Materia Natura, la fiera quest’anno evidenzia l’evoluzione e l’innovazione come concetti cardine, fornendo un orientamento per l’industria del design globale.
La filosofia di Toyota Material Handling poggia su un pilastro imprescindibile: il design user-centric, un approccio che si traduce in prodotti ergonomici, funzionali e esteticamente gradevoli; un approccio non rappresenta solo un modo di progettare prodotti, ma un vero e proprio modus operandi che permea ogni aspetto dell’azienda.
L’obiettivo è infatti quello di creare prodotti che non siano solo funzionali ed efficienti, ma che siano adatti alle esigenze e al comfort dell’utilizzatore finale, la persona che li adopererà quotidianamente.
Questa filosofia trova le sue radici nel Toyota Way, la metodologia di gestione che si basa su principi come il rispetto per le persone, il miglioramento continuo e il lavoro di squadra. Principi che si traducono concretamente nel design user-centric, attraverso il quale Toyota Material Handling pone l’uomo al centro del processo di sviluppo e produzione.
Il design user-centric di Toyota Material Handling si connette in modo naturale e complementare con i criteri di Industria 5.0, il nuovo paradigma industriale che pone l’uomo al centro della produzione.
Industria 5.0 si focalizza infatti sulla creazione di ambienti di lavoro intelligenti e collaborativi, dove uomini e macchine lavorano fianco a fianco per raggiungere obiettivi comuni.
In questo contesto, il design user-centric di Toyota Material Handling gioca un ruolo fondamentale. I prodotti progettati secondo questa filosofia non solo facilitano il lavoro degli operatori, ma contribuiscono anche a creare un ambiente di lavoro più sicuro, ergonomico e piacevole.
La filosofia user-centric di Toyota Material Handling si è quindi tradotta al Salone di Milano in:
Tre transpallet manuali ripensati: un classico rivisitato con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, un prototipo in alluminio stampato in 3D e fibra di carbonio ed un modello configurabile senza elettricità. Transpallet rappresentano l’evoluzione del design industriale nel settore della movimentazione dei materiali, coniugando funzionalità e innovazione.
Due transpallet customizzati dallo street artist modenese Ennio Sitta: opere d’arte uniche che celebrano la continuità tra passato e presente e l’importanza dell’uomo al centro del design. L’intervento artistico di Sitta ha infatti trasformato il transpallet in un oggetto d’arte, sottolineando la connessione tra design, creatività e umanizzazione del mezzo.
Una grande fonte di ispirazione per affrontare nuove sfide – che siano ambientali o altre – è, sempre all’interno del Salone, la Toyota Logistic Design Competition (TLDC) – in collaborazione con Toyota Motor Europe, Toyota Europe Design Development (ED²), KINTO Europe e il Toyota Material Handling Design Center.
La sfida del 2024 intitolata “Every little bit counts” ha suscitato grande interesse ed un elevato numero di candidature di altissima qualità.
Da sempre, la Toyota Logistic Design Competition rappresenta un’importante opportunità per i giovani di mettere alla prova le loro capacità e di contribuire al futuro del design industriale.
Agli studenti e neolaureati di design è stato infatti chiesto di guardare al futuro, di immaginare il design sostenibile nei prossimi 20 anni, pensando a come superare le sfide attuali della logistica e della supply chain, e a quali saranno le tendenze che modificheranno il contorno della mobilità nella società.
I finalisti del concorso – che ha ormai alle spalle ben 10 edizioni – saranno premiati a Parigi durante i Giochi Olimpici e Paralimpici 2024.
Inoltre, Toyota Material Handling ha collaborato con l’ISIA Firenze per la realizzazione di prototipi di nuove funzioni e attrezzature per i trattorini a pianale SIMAI PE15.1.
Una collaborazione che rappresenta un ulteriore importante ponte tra ricerca e innovazione, che favorisce lo scambio di idee e competenze tra il mondo accademico e quello industriale.
La Milano Design Week rappresenta ogni anno per Toyota Material Handling un’importante occasione per condividere la sua passione per il design che coniuga innovazione, funzionalità e sostenibilità e per legare il mondo dei giovani talenti alla realtà industriale.
All’interno dello stand, anche la possibilità di conoscere da vicino prodotti e servizi, di interagire con gli esperti e di partecipare a workshop e seminari.
Fonte: TCEmagazine
Ultime Notizie di
TOYOTA MATERIAL HANDLING ITALIA
